La Biblioteca Laus Pompeia si trova al piano terra del complesso di Corte, proprio sotto il Museo, ha una superficie di 310 mq e si affaccia direttamente sugli scavi di Piazza Santa Maria.
E’ una biblioteca a scaffale aperto e offre servizi di consultazione, prestito, prestito provinciale interbibliotecario e digitale, sala lettura, spazio di lettura per bambini e ragazzi. Nella prima sala è collocata la postazione di controllo per lo scambio e restituzione dei libri, del bibliotecario, spazio bimbi e novità mentre nella seconda sala e nella terza si trova la zona ragazzi, la zona adulti ed infine delle postazioni di lettura e studio. Il patrimonio librario consta di circa 29.480 libri. Inoltre conserva la raccolta di Antonio Frova (1914-2007), l’archeologo milanese particolarmente affezionato a Lodi Vecchio al quale si devono le prime ricerche archeologiche condotte con approccio scientifico. Difatti nel suo testamento il Professore divise il suo patrimonio culturale in tre parti: il materiale sugli scavi a Luni di La Spezia venne lasciato al “Centro Studi Lunensi”; quello sugli scavi di Cesarea e sulle altre campagne di scavo finanziate dall’Università Cattolica di Milano, venne lasciato alla stessa università; il suo immenso patrimonio bibliotecario, oltre 5.000 volumi, fu donato alla città di Lodi Vecchio, dov’è seppellito insieme alla moglie, Francesca Warszawska.